IL NUOVO RAVVEDIMENTO OPEROSO E IL NUOVO INTERPELLO
Dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Docente:
Dott.ssa Maura Tosatti
Responsabilità Specifica: Attività Giuridico-Fiscale
Destinatari:
Il percorso è destinato al personale degli Enti Pubblici (operatori, funzionari e dirigenti) coinvolto nell'applicazione degli adempimenti connessi all'istituto del ravvedimento e nella redazione degli Interpelli.
Materiale:
Ad ogni partecipante sarà fornito materiale didattico sul tema del corso.
A conclusione della giornata formativa i partecipanti riceveranno un attestato.
- Il nuovo ravvedimento operoso
- Profilo temporale
- Omessi e carenti versamenti
- La correzione spontanea
- F24 con saldo a zero
- Crediti inesistenti
- Errori e omissioni rilevabili in sede li liquidazione e controllo formale
- Errori e omissioni che determinano l’infedeltà della dichiarazione
- Dichiarazione tardiva
- Tipi di ravvedimento
- Sprint
- Breve
- Medio
- Lungo
- Il nuovo Interpello dal 1° gennaio 2016
- Tipologie di interpello
- interpello ordinario
- interpello probatorio
- interpello anti abuso
- interpello disapplicativo
- Come e dove presentare l’Istanza Inammissibilità delle istanze
- Tipologie di interpello
Analisi di questi due importantissimi strumenti e dei presupposti normativi che hanno innovato la disciplina del ravvedimento operoso e della revisione dell’Istituto dell’Interpello (in vigore il 1° gennaio 2016).
Il percorso formativo, con taglio prevalentemente pratico-operativo, analizza in dettaglio i presupposti normativi che hanno innovato la disciplina del ravvedimento operoso, contenuta nell’articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472. La revisione dell’Istituto dell’Interpello, invece, è contenuta nel recente D.Lgs n. 156/2015 che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2016.